Dal 19 al 23 giugno nel complesso di San Pietro Somaldi ci sarà la nona edizione del festival dedicato alle brevità intelligenti, quest’anno nel segno di giacomo Puccini. Il premio Dillo in sintesi per la televisione va a Rosario Fiorello, quello per il giornalismo a Sigfrido Ranucci. Tra gli ospiti, Laura Morante, Cristiano Militello, Cristiano Tomei e il vescovo Roberto Filippini.
Dal 19 al 23 giugno, nel complesso di San Pietro Somaldi, si terrà la nona edizione del Festival della Sintesi, manifestazione che anno dopo anno
esplora e valorizza le “brevità intelligenti” praticamente in ogni ambito della cultura e della società. Anche quest’anno sono tanti e curiosi i temi proposti all’attenzione del pubblico, dal
cibo per il corpo a quello per lo spirito, dal
calciobalilla come sintesi del football ai
modi di dire lucchesi, dalle ricerche scientifiche più incredibili del
Premio IgNobel alla
storia del pensiero breve. E ovviamente uno spazio speciale dedicato a
Giacomo Puccini, grande protagonista di questo 2024, a Lucca e nel mondo. Il tutto sotto il faro della brevità. Non a caso il sottotitolo di questa edizione è “M’illumino di sintesi”. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti e a ingresso libero. Il programma è online su
www.dilloinsintesi.it .
Il festival si chiude domenica 23 giugno alle 11 con il biblista e vescovo emerito di Pescia Roberto Filippini e l’incontro “L’arte divina della sintesi. Marco, il Vangelo essenziale”.