Appuntamenti dal 13/04/2025 al 19/04/2025

  • domenica 13/04/2025
    Dalle ore 9,45

    Celebrazione dell’Ingresso di Gesù in Gerusalemme e Domenica della Passione del Signore

    Celebrazione dell’Ingresso di Gesù in Gerusalemme e Domenica della Passione del Signore  con il nostro vescovo Paolo
     
    · ore 9,45 ritrovo sul sagrato della chiesa di san Michele in Foro.
    · ore 10,00 benedizione delle palme e dei rami d’olivo e processione verso la Cattedrale.
    · ore 10,30 Chiesa Cattedrale celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Paolo.
     
  • domenica 13/04/2025
    Ore 11,00

    Sospensione messa

    Non viene celebrata la messa a santa Maria Forisportam.
  • domenica 13/04/2025

    Domenica delle Palme

    In silenzio, dietro a Gesù che sfida la morte.

    In una stessa domenica la liturgia ci invita a fare memoria dell'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme e delle ultime ore della sua vita. Entriamo nella grande settimana che segna la nostra fede, la settimana santa.
    È felice la folla, applaude, strappa i rami dagli ulivi che circondano Gerusalemme e dalle palme, stende i propri mantelli davanti al piccolo ciuchino spaventato che trotterella portando il Maestro Gesù che sorride. Piccola gloria prima della grande sconfitta, ingresso di un Messia riconosciuto tale dai piccoli e misconosciuto dai sacerdoti e dai potenti, re della beffa che non entra solennemente a cavallo di un focoso destriero purosangue. Eccolo, ora, che scende nella ripida discesa di Betfage. Gli apostoli, divertiti, lo attorniano e lo sostengono, i bambini gridano giocando e correndogli avanti. Osanna, rabbì, osanna, Messia da strapazzo, osanna, agnello da macello. Osanna: goditi questo ultimo spiraglio di normalità, di festa, goditi questo momento di pace interiore, ora che ancora puoi. Sorride, il Padre, vedendo questo scampolo di umanità sognare, osare, cantare. Dall'alto delle mura i sacerdoti osservano con diffidenza e disgusto la scena che considerano ridicola mentre già pensano a come far sparire l'ennesimo, delirante falso profeta. Ma ora è il momento della festa, Signore. Osanna a te, Signore che ci hai cambiato la vita per sempre.
      
  • lunedì 14/04/2025
    Ore 18,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Le celebrazioni comunitarie del sacramento della riconciliazione nella nostra parrocchia del Centro Storico
    Lunedì in san Leonardo in Borghi.

    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
       
  • lunedì 14/04/2025
    Ore 18,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Le celebrazioni comunitarie del sacramento della riconciliazione nella nostra parrocchia.
    Lunedì nella chiesa di san Leonardo.

    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
  • lunedì 14/04/2025
    Dalle ore 9,30 alle 11,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Durante la Settimana Santa confessioni individuali in san Leonardo in Borghi.

    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
  • martedì 15/04/2025
    Dalle ore 9,30 alle ore 11,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Durante la Settimana Santa confessioni individuali in san Leonardo in Borghi.

    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
  • mercoledì 16/04/2025
    Dalle ore 9,30 alle ore 11,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Durante la Settimana Santa confessioni individuali in san Leonardo in Borghi.

     IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
  • mercoledì 16/04/2025
    Ore 17,00

    Mercoledì Santo - Messa

    In Cattedrale: Messa Crismale.
  • mercoledì 16/04/2025
    Ore 18,00

    Sospensione messa

    Non c’è la messa in san Leonardo in Borghi.
     
  • giovedì 17/04/2025
    Dalle ore 9,30 alle ore 11,30 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Durante la Settimana Santa confessioni individuali in san Leonardo in Borghi.
     
    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
  • giovedì 17/04/2025

    Santa Pasqua 2025 - Orario delle celebrazioni del Triduo Pasquale.

    Messa in Coena Domini.
    Ore 18,30 Chiesa dell' Arancio e Cattedrale
    Ore 19,00 Chiesa di san Concordio e san Filippo
    Ore 21,00 Chiesa di san Paolino e san Vito
  • giovedì 17/04/2025
    Ore 18,30

    Giovedì Santo - Messa

    in Cattedrale: Celebrazione Eucaristica “nella Cena del Signore”.
     
  • giovedì 17/04/2025
    Ore 21,00

    Giovedì Santo - Messa

    In S. Paolino: S. Messa e dopo la messa tempo di adorazione fino alla mezzanotte.
  • giovedì 17/04/2025
    Ore 10,00

    Sospensione messa

    Oggi non ci sarà la lectio in santa Maria Forisportam.
  • venerdì 18/04/2025
    Dalle ore 9,30 alle ore 11,30 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Durante la Settimana Santa confessioni individuali in san Leonardo in Borghi.

    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE

    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
     
  • venerdì 18/04/2025

    Santa Pasqua 2025 - Orario delle celebrazioni del Triduo Pasquale.

    Azione liturgica della passione del Signore.
    Ore 18,30 Chiesa dell' Arancio e Cattedrale
    Ore 19,00 Chiesa di san Concordio e san Filippo
    Ore 21,00 Chiesa di san Vito
  • venerdì 18/04/2025
    Ore 16,00

    Sacra rappresentazione del Venerdì santo.

    Sacra rappresentazione del Venerdì santo nella chiesa di santa Maria Bianca.
    Musiche di J.S. Bach, M. Reger, P. Perelli.
    Organo:          Niccolò Bartolini
    Percussioni:    Piero Perelli
    Voci Recitanti: Giulia Perelli, Nicola Fanucchi
    Regia:              Nicola Fanucchi
    Testi tratti dal Vangelo secondo Marco, testo aggiuntivo di Barbara Sciavulli.

    Offerta Libera.
  • venerdì 18/04/2025

    VENERDÌ SANTO: GIORNO DI PREGHIERA E CONTEMPLAZIONE

    Quest’anno , come ogni anno, la Parrocchia del Centro Storico e la chiesa Cattedrale vogliono sottolineare, nella ricchezza del triduo Pasquale, il Venerdì santo come giorno di preghiera, contemplazione, meditazione e al tempo stesso occasione per riflettere su un una tappa decisiva della nostra Salvezza, osservandola da prospettive diverse, utilizzando il silenzio, la preghiera, la partecipazione alla liturgia, ma anche l’arte e la musica, insieme alla poesia e alla parola dell’uomo. Inoltre, poiché la nostra Città nei giorni intorno alla Pasqua è meta di moltissimi visitatori desideriamo offrire anche a loro (tra i quali ci sono persone di altre religioni, o non credenti) uno spunto che, attraverso l’arte, le tradizioni, il camminare nella Città, consenta di aprire il cuore e la mente allo straordinario segno d’amore che il Padre rivela nel Figlio che “dona la vita per noi” e ci apre al senso pieno dell’esistenza. Così il Venerdì santo diventa quella straordinaria condizione dove l’uomo, nella penombra del Calvario, può rivolgere lo sguardo verso la Bellezza Crocifissa, che si manifesta nei segni della liturgia e dell’arte ma è invitato anche esercitarsi a riconoscerla nel volto del fratello e nelle pieghe della Storia.
    Con queste motivazioni abbiamo cercato di rendere evidenti gli ordinari momenti della liturgia del Venerdì santo e al tempo stesso abbiamo sottolineato alcuni eventi che aiutano, come espressione del genio e della bellezza, a comprendere il valore “universale” di questa giornata. Questo è il percorso che desideriamo offrire ai nostri parrocchiani e agli ospiti della Città nella giornata del Venerdì Santo
     d.Lucio Malanca  Parroco                         d. Marco Gragnani Rettore della Cattedrale
     
    ore 9,00chiesa di san Giusto  Ufficio delle Letture e Lodi Mattutine
     
    ore 12 chiesa di san Michele:  recita dell’«ora sesta» e lettura della Passione del Signore secondo l’evangelista Marco
     
    ore 15 chiesa di san Paolino:  recita dell’«ora nona» e spazio di silenzio, meditazione e preghiera personale, insieme alla contemplazione dei “quadri della via crucis”
     
    ore 15,45 “nella Città attraverso i segni della passione e morte di Gesù”.
    La “processione del Venerdì Santo della Arciconfraternita della Misericordia di Lucca”  partenza dalla chiesa del Salvatore (piazza della Misericordia) e rientro per le 17,00
     
    ore 16,00 chiesa di santa maria forisportam
    Sacra rappresentazione per il venerdì santo  vedi locandina pagina 11
     
    ore18,30 chiesa Cattedrale:
    Liturgia della Passione del Signore e Adorazione della croce, presieduta dall’arcivescovo mons. Paolo Giulietti
     
    ore 20,30 «Per una via d’amore e di gloria: percorso attraverso le vie e le chiese della Parrocchia scandito dalle “Sette Parole di Gesù sulla Croce”». Partenza dalla Cattedrale alle ore 20,30 e conclusione nella basilica di san Frediano.
     
     
     
  • sabato 19/04/2025
    Dalle ore 9,30 alle ore 11,30 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30

    LA RICONCILIAZIONE PER LA PASQUA

    Durante la Settimana Santa confessioni individuali in san Leonardo in Borghi.
     
    IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE.
    «Quelli che si accostano al sacramento della Penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera» così ci ricorda un documento del Concilio Vaticano II, la Lumen Gentium, al capitolo 11
    Il catechismo della Chiesa cattolica ci ricorda che questo sacramento
    È chiamato sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre  da cui ci si è allontanati con il peccato.
    È chiamato sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore.
    È chiamato sacramento della Confessione poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una «confessione», riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l'uomo peccatore.
    È chiamato sacramento del Perdono poiché, attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente «il perdono e la pace».
    È chiamato sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l'amore di Dio che riconcilia: « Lasciatevi riconciliare con Dio » (2 Cor 5,20). Colui che vive dell'amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all'invito del Signore: «Va' prima a riconciliarti con il tuo fratello» (Mt 5,24).
     
  • sabato 19/04/2025

    Santa Pasqua 2025 - Orario delle celebrazioni del Triduo Pasquale.

    Veglia Pasquale.
    Ore 22,00 Chiesa Cattedrale
    Ore 22,00 Chiesa dell' Arancio, chiesa di san Concordio, chiesa di san Filippo e chiesa di san Vito
  • sabato 19/04/2025
    Ore 22,00

    SABATO SANTO: Santa Veglia Pasquale

    SABATO SANTO: in Cattedrale, Santa Veglia Pasquale.