Appuntamenti dal 21/04/2024 al 27/04/2024

• domenica 21/04/2024

  Consegna alle parrocchie del progetto pastorale

  Consegna alle parrocchie del progetto pastorale per i prossimi tre anni.
   
• domenica 21/04/2024

  IV Domenica di Pasqua

  Scarica Allegato

  Dio non ci ama perché siamo buoni ma è Lui che ci rende buoni!
   
• lunedì 22/04/2024

  Ore 21,00

  Incontro sul tema della famiglia

  Presso la parrocchia di san Concordio in Contrada, si terrà un interessante incontro sul tema della famiglia.
   
• lunedì 22/04/2024

  Ore 17,00

  Presentazione di «Tutto spera»

  Presentazione di «Tutto spera» il nuovo «Rapporto sulle povertà e le risorse della Diocesi di Lucca», presso il Salone del Palazzo arcivescovile di Lucca (Piazzale Arrigoni, 2).
• martedì 23/04/2024

  Dalle ore 10,00 alle ore 12,00

  Apertura del Centro di Ascolto del servizio della Carità parrocchiale.

  Apertura del Centro di Ascolto del servizio della Carità parrocchiale nei locali di san Paolino.
• giovedì 25/04/2024

  Ore 9,00

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa Messa.                                
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
• giovedì 25/04/2024

  Ore 18,00

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa messa.                               
   S. Messa con la Comunità parrocchiale Val Freddana Nord presieduta dal parroco don Alessandro Gianni, pievano di Monsagrati, parrocchia natale di S. Zita.
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
• giovedì 25/04/2024

  Festa della Liberazione

  Non c’è la Stazione pasquale né il commento alla II Lettera ai Corinti.
   
• venerdì 26/04/2024

  Ore 8,00

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa Messa.                                
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
• venerdì 26/04/2024

  Ore 18,00

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa Messa.                            
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”. 
   
• venerdì 26/04/2024

  Dalle ore 16,30 alle ore 17,45

  Tempo di ascolto e confessioni

  Chiesa di san Leonardo in Borghi: tempo di ascolto e confessioni.
• venerdì 26/04/2024

  Ore 18,00

  Messa e a seguire, lettura e commento della parola di Dio della celebrazione domenicale

  Dopo la messa in san Leonardo in Borghi, lettura e commento della parola di Dio della celebrazione domenicale, a cura di Giancarlo Bartoli.
   
• sabato 27/04/2024

  Ore 8,00

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa Messa.                               
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
• sabato 27/04/2024

  Ore 9,30

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa Messa.                                
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
• sabato 27/04/2024

  Ore 10,30

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa

  Basilica di San Frediano, Santa messa.                              
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
• sabato 27/04/2024

  Ore 11,30

  FESTA di SANTA ZITA - Santa messa

  Basilica di San Frediano, Santa messa.
  Gruppo irlandese in visita ai santi vescovi Frediano e Silao.                                
   Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.
   
• sabato 27/04/2024

  Ore 17,30

  FESTA di SANTA ZITA - Santa Messa solenne

  Basilica di San Frediano, S. Messa solenne   presieduta dall’ Arcivescovo Mons. Paolo Giulietti.
  Coro: Polifonica lucchese diretta dal M° Egisto Matteucci.                                
  Santa Zita nacque in una famiglia povera a Monsagrati nel 1218 e morì in Lucca il 27 aprile 1278.
  Serva nella famiglia Fatinelli dai dodici anni fino alla morte, unita al Signore con la preghiera, lo servì con le opere di carità verso i poveri. Fin dalla sua morte il popolo l'acclamò santa.
                 
  Facciamo nostro l’invito dell’ Arcivescovo Paolo: “Ogni volta che un uomo o una donna decidono di voler vivere da risorti, accogliendo il dono pasquale della vita nuova, bontà e bellezza si diffondono nel mondo, la storia migliora e il Regno fiorisce”.